SAN ANTONIO DE LOS ALEMANES: IL GIOIELLO DELLA CORONA SPAGNOLA
La piccola chiesa di San Antonio de los Alemanes (Sant’Antonio dei Tedeschi, 1624-1633), nascosta dietro muri austeri nel quartiere di Malasaña, è lontana dai percorsi turistici, eppure è una delle chiese più impressionanti di Madrid. La piccola volta ellittica è infatti rivestita di splendidi affreschi, realizzati tra gli altri da Luca Giordano, che rappresentano episodi della vita di Sant’Antonio da Padova, patrono dei viaggiatori, dei poveri, dei muratori, dei cartolai e delle donne sterili. L’edificio è stato realizzato per volere di Filippo II che voleva omaggiare la folta comunità portoghese residente a Madrid con un edificio di culto dedicato al loro santo più importante.
La chiesa di San Antonio de los Alemanes è un piccolo gioiello: le dimensioni contenute (si può ammirare la volta semplicemente girando su stessi con il naso all’insù) e la ricchezza della decorazione ne fanno il luogo in cui immergersi nella pittura spagnola della seconda metà del 1600.
Inizialmente la chiesa, assieme al piccolo ospedale annesso, doveva servire come luogo in cui accogliere e curare i portoghesi indigenti che giungevano a Madrid. Con l’indipendenza del Portogallo nel 1640, la chiesa cadde in disuso fino a quando Marianna d’Austria, moglie di Filippo IV, decise di utilizzare chiesa e ospedale annesso per accogliere e curare i soldati del reggimento del re, e successivamente i tedeschi indigenti che arrivavano a Madrid. È così che la chiesa ha cambiato il proprio nome in San Antonio de los Alemanes. La chiesa, che Filippo V definì “la joya de la corona”, ovvero un gioiello d’arte, è stata dichiarata Monumento Storico Artistico Nazionale nel 1972.
INFORMAZIONI
Ubicazione: incrocio tra Calle de la Puebla e Corredera Baja de San Pablo (n.16)
Come arrivare a San Antonio de los Alemanes:
Orari: Lunedì – sabato dalle 10.30 alle 14
Prezzi: 2 euro, ridotto 1 euro